Le 3 cose da sapere per gestire un ecommerce con profitto

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Ormai il mondo dell’ecommerce è la nuova frontiera della vendita al dettaglio. Per questo molte persone stanno pensando di diventare imprenditori online creando una propria piattaforma. Gli elementi a cui pensare sono tanti: dalle pratiche burocratiche, alla creazione del sito fino alle schede tecniche di presentazione dei prodotti.

Ci sono poi alcuni passaggi tecnici, che riguardano la logistica, su cui è necessario porre particolare attenzione. Sono elementi che fanno la differenza fra il successo e il fallimento di un business, per cui non possono essere in alcun modo sottovalutati; meglio evitare improvvisazioni e rivolgersi a esperti del settore come fby.solutions.  Ecco quindi i 3 elementi da considerare per gestire un ecommerco con profitto.

1. Automatizzare l’evasione degli ordini

Fare un ordine su un ecommerce, per un utente, è una azione semplicissima: basta un click. Per chi gestisce l’ordine, invece, da quel momento parte un delicato meccanismo che deve essere perfetto e il più possibile automatizzato. Gestire gli ordini in prima persona, magari segnando le vendite su un foglio Excel per poi occuparsi di packaging e spedizioni, è possibile solo per chi è agli inizi. Per vedere una crescita nel volume degli ordini bisogna agire in modo più professionale, magari affidando la gestione ordini a esperti del settore; così si riducono ritardi e margini di errore. La disponibilità del prodotto sarà verificata in tempo reale e in breve partirà il processo di evasione dell’ordine.

2. Monitorare l’inventario

Avere in magazzino disponibilità della merce proposta sul proprio ecommerce è  fondamentale per rispondere alle richieste di acquisto dei propri clienti. La soluzione però non può essere quella di avere enormi quantità di qualsiasi prodotto sia messo in vendita sul sito: è un investimento di capitali difficilmente sostenibile, che rischia di far lievitare i costi e di limare i guadagni.

L’obiettivo è monitorare costantemente le scorte così da sapere con precisione come aggiornare il magazzino, comprendendo quali prodotti incontrano il favore dei clienti e quali invece si vendono meno. Questo lavoro deve essere automatizzato sfruttando software specifici e professionali. E’ anche possibile decidere di affidare interamente il magazzino in esterno; un investimento che ritorna grazie a una maggiore efficienza e a un risparmio di tempo.

3. Gestire al meglio i resi

Dare la possibilità di effettuare il reso di un prodotto non è solo un obbligo di legge, ma anche uno di quei servizi che aumenta il rapporto di fiducia col cliente. E’ quindi un passaggio estremamente delicato, la cui gestione può essere l’elemento discriminante fra perdere il cliente per sempre o rinsaldare il rapporto. Il processo di reso deve essere trasparente e rapido, contenendo contemporaneamente i costi per l’azienda. Evitate di improvvisare, ma rivolgetevi a chi può offrirvi esperienza e competenza.

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Redazione
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