Sistemi di riscaldamento per la casa in montagna: come scegliere il migliore

riscaldamento casa montagna
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Hai finalmente coronato il sogno di acquistare una casa in montagna e ti stai domandando quale sistema di riscaldamento installare?

Il clima rigido, tipico della montagna, impone di effettuare una scelta attenta e ben ponderata per quanto riguarda il riscaldamento degli ambienti, al fine di ottenere una temperatura piacevole senza dover spendere una fortuna.

La buona notizia è che le possibilità sono numerose e includono soluzioni tradizionali, come le caldaie, ma anche soluzioni alternative, come le stufe a pellet e i camini. In questo articolo ti spiegheremo quali sono le principali soluzioni su cui potrai fare affidamento e come capire quale si adatta meglio alle tue particolari esigenze.

Riscaldamento per la casa in montagna: quali sono le soluzioni disponibili

Per scaldare gli interni di un’abitazione in montagna è necessario utilizzare sistemi di riscaldamento di elevata efficienza. Per individuare la soluzione migliore, è sempre preferibile chiedere consiglio a personale specializzato, il quale saprà fornirti il consiglio giusto in base alle caratteristiche dell’edificio e del tuo appartamento.

In linea generale, la scelta può essere effettuata tra:

  • camino;
  • stufa;
  • caldaia a condensazione;
  • pompa di calore.

Andiamo ora ad analizzare le caratteristiche di ognuno di questi sistemi e in quali circostanze può rivelarsi la scelta giusta.

1. Il camino

Quando pensi alla tua casa in montagna, non riesci a non avere in mente l’atmosfera romantica e rilassante regalata da un camino con il fuoco che scoppietta?

Questo tradizionale metodo di riscaldamento offre senza dubbio numerosi vantaggi, come la possibilità di acquistare legna a prezzo calmierato, ma ha anche qualche inconveniente, come il fatto che difficilmente un solo camino riesce a scaldare più stanze. Quest’ultimo aspetto rende necessario, nel caso di abitazioni composte da molte stanze, l’abbinamento con altre soluzioni di riscaldamento.

2. La stufa

Tra le soluzioni più efficienti per riscaldare la tua casa di montagna rientrano le stufe, sia quelle a legna sia quelle a pellet.

Entrambe in grado di unire, proprio come il camino, funzionalità e gusto estetico, rappresentano la scelta ideale per chi cerca un’alternativa funzionale a quest’ultimo.

Mentre il modello a legna è in grado di rendere l’atmosfera più romantica, la stufa a pellet è più ecologica e lascia meno residui.

3. La caldaia a condensazione

La caldaia a condensazione risulta sempre una soluzione efficiente e, laddove lo si desiderasse, potrebbe essere abbinata a caminetti o stufe, così da poter godere al contempo di un ambiente caldo e di un’atmosfera da sogno.

L’aspetto più interessante di questa tipologia di caldaia riguarda il fatto che, recuperando il calore della combustione, riduce sia i consumi di gas sia le emissioni nocive.

4. La pompa di calore

La pompa di calore è, come la caldaia a condensazione, una soluzione eco-sostenibile e funzionale per riscaldare gli ambienti domestici, anche nel caso degli appartamenti e delle casette di montagna.

Per ottenere il massimo rendimento in zone fredde è però necessario scegliere con attenzione il modello, prediligendo quelli acqua acqua anziché quelli aria aria, e valutare con attenzione la classe energetica dell’immobile.

Camini e stufe: si possono davvero utilizzare?

In alcune regioni del nostro Paese, al fine di ridurre le emissioni nocive, è stato posto un divieto di utilizzo di camini a legna e stufe a biomassa.

Il divieto non riguarda tutti i dispositivi, ma solo quelli più vecchi e a bassa efficienza, in quanto responsabili dell’emissione di elevati quantitativi di CO2.

Le regioni in cui vige tale divieto sono il Piemonte, la Lombardia, il Veneto, l’Emilia Romagna e la Toscana.

Chi desidera utilizzare uno di questi sistemi di riscaldamento nelle regioni indicate, dovrà dunque accertarsi che i dispositivi scelti siano a norma. Nel caso in cui si disponesse di vecchi camini o stufe, sarebbe necessario sostituirli con modelli di ultima generazione.

Quale tipo di riscaldamento scegliere per la tua casa in montagna

Ora che sai quali sistemi di riscaldamento puoi scegliere per riscaldare la tua casa di montagna, è arrivato il momento di individuare il più adatto oppure i più adatti alle tue esigenze.

In primo luogo devi valutare con attenzione la dimensione dell’abitazione e il suo livello di isolamento termico. Questi due elementi ti permetteranno di capire se potrà essere sufficiente un piccolo caminetto tradizionale o se sarà necessario puntare su stufe a elevata potenza o impianti di riscaldamento tradizionali.

Tra gli altri aspetti da prendere in considerazione rientrano l’esistenza di impianti di riscaldamento preesistenti e la disposizione, nonché la presenza delle canne fumarie; in base a questi fattori, e tenendo conto del budget che hai a disposizione, potrai decidere se effettuare modifiche anche drastiche per sostituire il tipo di riscaldamento già esistente o se, al contrario, affidarti a quello già presente, individuando soluzioni più efficienti e apportando solo qualche miglioramento.

Un altro elemento che non dovrai sottovalutare riguarda la volontà di scegliere o meno soluzioni eco-sostenibili; se sei una persona attenta all’ambiente, potrai puntare su soluzioni di riscaldamento a basso impatto ambientale.

Redazione
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