Il corretto funzionamento degli impianti oleodinamici e la loro durabilità dipendono dalla frequenza dell’attività di manutenzione a livello di fluido, componenti e livello di pressione.
Una manutenzione regolare permette di ridurre i tempi di inattività, prevenire i guasti e prolungare la vita utile dell’intero sistema.
Il monitoraggio e la manutenzione di un impianto oleodinamico sono fondamentali durante la stagione estiva quando l’eccessivo caldo può avere effetti indesiderati.
Analizziamo insieme quali sono le attività comprese nella manutenzione regolare di un impianto oleodinamico, quali sono i vantaggi in termini di energia consumata e di sicurezza.
Al termine dell’articolo troverai un piccolo focus con alcuni consigli utili per la stagione estiva.
La manutenzione di un impianto oleodinamico
Indice dei contenuti
Una buona manutenzione programmata prevede le seguenti attività:
- Controllo componenti: quando parliamo di componenti oleodinamici facciamo riferimento a tubi, raccordi, guarnizioni, valvole e tutto quello che può essere danneggiato e/o usurarsi;
- Controllo fluido: un fluido sporco è la principale causa di guasti per questo devi controllarlo costantemente, verificandone il livello di pulizia e la quantità e sostituendolo quando necessario;
- Pulizia dei filtri: è facilmente intuibile che la presenza di contaminanti e residui nel fluido è legata a filtri ormai sporchi e usurati. Pulisci i filtri e se necessario sostituiscili;
- Monitoraggio dei livelli delle pressioni.
I vantaggi di una manutenzione regolare
Come anticipato una manutenzione costante garantisce una maggiore vita utile all’impianto e permette di ridurre le probabilità di guasti e, di conseguenza, di fermo attività.
Ci sono però altri due aspetti positivi che è bene conoscere:
- la maggiore efficienza energetica: un impianto oleodinamico è pulito e funzionante ha un minor consumo di energia;
- i maggiori livelli di sicurezza: revisionare con costanza il sistema risolvendo eventuali malfunzionamenti garantisce agli operatori di lavorare in condizioni di sicurezza.
5 consigli per una corretta manutenzione degli impianti oleodinamici durante l’estate
Il caldo torrido e le temperature elevate non giovano sicuramente alla “salute” dell’impianto.
Durante l’estate i livelli di attenzione e l’attività di manutenzione devono essere intensificati per continuare a garantire al sistema la giusta protezione da guasti improvvisi.
Il primo consiglio riguarda il controllo dei livelli di olio nel serbatoio. Solitamente il costruttore dell’impianto fornisce indicazioni precise sul da farsi, in generale possiamo dire che:
- quando i livelli di olio sono inferiori a quelli minimi è bene integrare del fluido nuovo aggiungendo un fluidificante (fatevi consigliare dal produttore dell’impianto la tipologia/marca migliore);
- è opportuno procedere con la sostituzione dell’olio quando necessario.
Il secondo consiglio riprende quanto abbiamo detto nei precedenti paragrafi in riferimento alla pulizia dei filtri e alla loro sostituzione.
Filtri puliti aiutano a prevenire l’accumulo di residui e contaminanti, garantendo un funzionamento efficiente.
Il caldo eccessivo potrebbe avere degli effetti negativi su tubazioni e raccordi dilatandoli o deformandoli. Ecco il terzo consiglio: eseguire una verifica costante delle tubazioni per individuare eventuali crepe e perdite; dove i raccordi appaiono poco assemblati all’impianto ti consigliamo di rivedere i collegamenti.
Oltre alle deformazioni e alle variazioni nella misura dei tubi e dei raccordi, l’eccessivo caldo estivo potrebbe provocare il surriscaldamento della macchina.
Per tutte queste ragioni il nostro quarto consiglio consiste nello scegliere con attenzione il luogo dove installare il macchinario.
Assicurati che sia ben ventilato, non esposto direttamente al sole e dove lo reputi opportuno installa delle coperture.
Molto importante anche la manutenzione degli impianti di raffreddamento ambienti.
Infine, il quinto consiglio riguarda la manutenzione preventiva.
Adottare questo tipo di logica permette di operare in modo da prevenire guasti e fermi produttivi.
Per la manutenzione è buona norma seguire i consigli del produttore, cambiare l’olio secondo la frequenza consigliata, ispezionare e pulire (e sostituire) i filtri se necessario.
Ricorda sempre che una manutenzione che segue logiche preventive permette di risparmiare notevoli somme di denaro!